Le c.d. “attività conto terzi” sono le prestazioni eseguite dai dipendenti del Ministero della Cultura nell’ambito di contratti e convenzioni per conto terzi, al fine di garantire la tutela del patrimonio culturale e la sicurezza dei siti e degli utenti in occasione di manifestazioni ed eventi culturali o altri eventi autorizzati nei siti gestiti dal MiC.
L’Archivio di Stato di Bari e/o BAT offre la possibilità ad Enti pubblici, associazioni e privati di utilizzare i propri spazi per la realizzazione di manifestazioni culturali, in attuazione delle disposizioni del decreto legislativo 22 gennaio 2004, n. 42 che prevede che il bene culturale in consegna all’Istituto possa essere concesso in uso ai singoli richiedenti, previo pagamento di un congruo canone a copertura dei costi diretti ed indiretti che sostiene l’Istituto nel rimanere aperto oltre l’orario di servizio e nel rispetto dei criteri di economicità ed efficacia della gestione amministrativa.
L’Archivio ha inoltre redatto un apposito Tariffario che riporta canoni differenziati in relazione alla tipologia dei locali e durata degli eventi senza accettare contributi liberali e forfettari, in quanto il compenso deve essere determinato secondo criteri oggettivi e comparativi con analoghi Istituti.
L’Istituto ha infine elaborato un apposito Regolamento, condiviso con le organizzazioni sindacali, che disciplina le modalità di erogazione dei compensi per le prestazioni rese dai propri dipendenti in conto terzi.
