L'accesso e la consultazione dei documenti in sala di studio è libera e gratuita per motivi di studio e per finalità amministrative e personali.
Per essere ammessi è necessario prenotarsi inviando una email all'indirizzo di posta elettronica as-ba.saladistudio[at]cultura.gov.it.
Nella richiesta dovranno essere indicati:
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- oggetto della ricerca e ogni dato utile che possa facilitare il reperimento della documentazione;
- preferenza del giorno per accedere nell'Istituto.
L'utente riceverà, tramite e-mail e/o telefonicamente, indicazione della prima data utile per recarsi in Archivio.
Per essere ammessi è necessario:
- aver compiuto 18 anni di età;
- esibire un documento di identità valido;
- compilare la domanda di ammissione (valida per un anno solare).
Per semplificare le procedure di accesso, è consigliato inviare la domanda, compilata e firmata in ogni sua parte, e corredata da copia di un documento di identità valido, all'indirizzo di posta elettronica as-ba.saladistudio[at]cultura.gov.it. Per approfondimenti accedi alla sezione Modulistica.
L’Archivio di Stato di Bari, con le modalità previste dal D. Lgs. 196/2003 e dal GDPR (Regolamento UE 2016/679), effettua il trattamento dei dati personali degli studiosi che fanno domanda di accesso alla sala di studio soli per fini connessi all'esercizio della disciplina che regola i rapporti tra l'Archivio e gli utenti.
Orari di apertura al pubblico:
- ricerche per uso amministrativo e visure: lunedì e giovedì dalle 9:30 alle 13:30
- ricerche per uso studio: martedì, mercoledì e venerdì dalle 9:30 alle 13:30
Ciascun utente può consultare in totale 4 pezzi archivistici (buste, volumi o registri) al giorno.
E’ vietato introdurre cartelle di ogni genere, borse o cappotti per i quali sono a disposizione appositi armadietti. Nella sala di consultazione è ammesso esclusivamente l'uso di matite, fogli sciolti e computer portatili.
L'utente è tenuto a rispettare il regolamento di Sala Studio.
Normativa Covid
Dal 2 maggio 2022, a seguito dell'ordinanza del Ministero della Salute del 28 aprile 2022, fino alla data di entrata in vigore della legge di conversione del decreto-legge 24 marzo 2022, n. 24, e comunque non oltre il 15 giugno 2022, per l’accesso ai servizi di sala di studio cessa l’obbligo di indossare dispositivi di protezione delle vie respiratorie.
Tuttavia, se ne raccomanda l’utilizzo, in particolar modo quando non è possibile garantire un’adeguata distanza interpersonale. Restano valide alcune delle norme già note, come l’igienizzazione delle mani e l’utilizzo di penna personale per la compilazione dei moduli.