PEC: as-ba@pec.cultura.gov.it   PEO: as-ba@cultura.gov.it   telefono: (+39) 080 099311

Archivio di Stato di Bari

Personale e contatti

Responsabile  
➡ dott.ssa Antonella MINCUZZI
funzionario archivista
antonella.mincuzzi[at]cultura.gov.it
080 099350
Coordinatore
➡ sig.ra Angela Vita CAVALLO
assistente alla fruizione, accoglienza e vigilanza
angelavita.cavallo[at]cultura.gov.it
080 099347
Collaboratori
➡ sig. Francesco BOCCUZZI
assistente alla fruizione, accoglienza e vigilanza
francesco.boccuzzi[at]cultura.gov.it
080 099347
➡ sig.ra Francesca CORATELLA
assistente alla fruizione, accoglienza e vigilanza
francesca.coratella[at]cultura.gov.it
➡ sig. Abele LACAVALLA
assistente alla fruizione, accoglienza e vigilanza
abele.lacavalla[at]cultura.gov.it
080 099351
➡ sig.ra Maria LACERENZA
assistente alla fruizione, accoglienza e vigilanza
maria.lacerenza[at]cultura.gov.it
080 099347
➡ sig. Michele SARDONE
assistente alla fruizione, accoglienza e vigilanza
michele.sardone[at]cultura.gov.it
080 099345

PEOas-ba[at]cultura.gov.it

 


Ricerche per corrispondenza

Presso l'Archivio di Stato di Bari vengono effettuate, su richiesta, ricerche di documenti per corrispondenza. Il servizio prevede il pagamento dei costi di fotoriproduzione dei documenti richiesti, secondo il Tariffario vigente (DM n.108 del 21.03.2024, pag. 6).

Per usufruire del servizio è fondamentale che l'oggetto della ricerca sia ben definito e accompagnato da tutte le informazioni necessarie a circoscrivere il più possibile l'indagine nei fondi archivistici.

In mancanza di dati precisi, le risposte saranno limitate alla segnalazione dei fondi e delle serie archivistiche eventualmente utili per una ricerca diretta da parte dell'interessato.

A tal proposito, prima di inviare la richiesta si consiglia di consultare la sezione Patrimonio e le sue sottosezioni, attraverso le quali è possibile conoscere i fondi conservati e i relativi inventari in formato digitale, quando disponibili. 

Le richieste di ricerca per corrispondenza devono sempre essere corredate dalla copia di un documento d'identità in corso di validità e vengono evase entro 30 giorni lavorativi dalla data di ricevimento. L'utente riceverà via e-mail l'esito della ricerca effettuata e le indicazioni riguardanti le modalità per ottenere copie digitali dei documenti rinvenuti.

Le richieste vanno inoltrate all'indirizzo di posta elettronica as-ba@cultura.gov.it. Non verranno prese in carico richieste indirizzate ad altre caselle di posta elettronica diverse da quella indicata.

RICERCHE SUI FONDI ARCHIVISTICI DELLO STATO CIVILE 

L'Archivio di Stato di Bari, con le sezioni di Barletta e Trani, conserva copia degli atti relativi alle province di Bari e BAT (Barletta-Andria-Trani).

Nello specifico si conservano:

  • registri degli atti dello Stato Civile Napoleonico (1809-1815);
  • registri degli atti dello Stato Civile della Restaurazione (1816-1860);
  • registri degli atti dello Stato Civile italiano (1861-1935).

Si ricorda che l'Archivio di Stato non è un archivio di Stato Civile e pertanto non si effettuano ricerche genealogiche, che possono essere invece condotte in maniera autonoma dall'utente recandosi in sala di studio o direttamente da casa accedendo al Portale degli Antenati (visita anche la sezione dedicata), dove è possibile sfogliare virtualmente i registri dello stato civile prodotti nel periodo 1809-1900 e giunti all'Archivio a seguito di versamenti diversi dai Tribunali di Trani e di Bari.

Tuttavia il personale dell'Archivio, su richiesta, può condurre ricerche di atti dello stato civile fino a 3 nominativi e solamente se fornite di tutti i dati necessari:

  • cognome e nome;
  • data di nascita (per molti comuni non sono disponibili indici decennali, per cui la ricerca potrebbe essere difficoltosa senza un anno preciso di riferimento);
  • comune di nascita;
  • nome dei genitori, o almeno del padre, per escludere casi di omonimia.

In assenza di tali dati, indispensabili per svolgere la ricerca, la richiesta non sarà presa in carico.

Ricerche atti di stato civile per riconoscimento cittadinanza italiana

Per quanto riguarda le richieste per l’ottenimento della cittadinanza italiana iure sanguinis, si ricorda che gli Archivi di Stato non sono uffici comunali di stato civile e pertanto non rilasciano certificazioni o estratti anagrafici. 

L'Istituto può tuttavia svolgere ricerche sulla documentazione che conserva al fine di reperire informazioni utili per identificare data e luogo di nascita di una determinata persona e inviare eventualmente copia digitale del materiale di interesse. L'utente dovrà poi rivolgersi all'ufficio di stato civile del comune ove l'atto fu registrato in originale e quindi ricevere il certificato anagrafico desiderato.

LISTE DI LEVA E RUOLI MATRICOLARI

Con l’espressione ‘Liste di leva’ si indicano i registri, compilati dai comuni e inviati all’ufficio leva competente per il territorio, in cui venivano riportati, suddivisi per anno di nascita, i nominativi dei giovani chiamati per la leva militare e i loro dati anagrafici e antropometrici: paternità e maternità, data e luogo di nascita, domicilio, professione, statura, larghezza del torace, capelli, forma del naso, del mento, occhi, colorito e dentatura, professione e grado di istruzione e, a cura dell’ufficio leva, esito della visita medica a cui venivano sottoposti gli iscritti per valutare l’idoneità al servizio militare.

Le informazioni che si possono desumere dal ruolo matricolare sono: dati anagrafici del militare, la descrizione fisica, il livello di istruzione, la professione, tutti gli eventi degni di nota della sua vita militare, la data del congedo o morte in servizio o data in cui viene riconosciuto disperso. Se il militare cercato ha avuto una carriera militare in qualche corpo speciale (es.: aeronautica, marina, corpo dei carabinieri...) presumibilmente non verrà individuato nelle rubriche dei ruoli matricolari

La richiesta di copia dei fogli matricolari o delle liste di leva deve essere inoltrata all'indirizzo di posta elettronica as-ba@cultura.gov.it, con oggetto: "Richiesta ruolo matricolare" e non può contenere più di tre nominativi, dei quali si devono fornire i seguenti dati obbligatori:

  • cognome e nome
  • luogo di nascita
  • giorno, mese e anno di nascita
  • paternità (facoltativa)

In assenza di tali dati, indispensabili per svolgere la ricerca, la richiesta non verrà presa in carico.

 



Ultimo aggiornamento: 01/10/2024